
associazione Ezio Bosso
Ezio Bosso ci ha lasciati il 14 maggio 2020. La sua musica e il suo messaggio però possono essere immortali, solo grazie a tutti noi.
Da quattro anni la famiglia Bosso lavora incessantemente affinché nulla vada disperso attraverso diverse attività divulgative in diversi ambiti tra cui editoria, cinema e discografia e discografia
Dal 2021 grossa parte delle partiture da lui composte, fino ad allora disponibili solo ad una ristretta cerchia di collaboratori, sono state pubblicate affinché possano essere studiate ed eseguite, perché come soleva dire: “Chi scrive musica lo fa per lasciarla a qualcun’altro”.
Nello stesso anno abbiamo lavorato a due progetti legati alla sua memoria: il documentario di Giorgio Verdelli “Ezio Bosso: Le Cose Che Restano” prodotto dalla Indigo Film e presentato fuori concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il saggio “Faccio Musica – Scritti e Pensieri Sparsi”, pubblicato dalla Piemme e curato da Alessia Capelletti, storico ufficio stampa del Maestro, una raccolta di interviste e scritti inediti volti a divulgare il suo pensiero e la visione della musica da lui definita “libera”.
Nel 2022 abbiamo depositato presso il Polo del ‘900 di Torino, sua città natale, tutto il suo archivio affinché chiunque voglia, musicisti, musicologi o semplici amanti della sua arte e del suo pensiero, possano accedere a ciò che ci ha lasciato.
Tra i materiali lasciati da Ezio sono state ritrovate diverse partiture eseguite poche volte o mai dal vivo e comunque mai registrate discograficamente: a completamento del suo lavoro abbiamo pubblicato due album, String Quartet No.4 “The Four Letters” nel 2022, “Emily Reel #15”, nel 2023 e “The Hidden Room” nel 2025.
Parallelamente a tutte queste attività abbiamo prodotto l’album “Lighting Bosso: From Bosso To Libetta’s Transcriptions” e “Chopin Selon Chopin” a cura del M° Francesco Libetta, pianista di fama mondiale definito dal New York Times “… aristocratico poeta della tastiera con il profilo e il portamento di un principe rinascimentale”:
L’album vede le sue interpretazioni di una selezione di brani per piano solo composti da Ezio e la trascrizione per pianoforte solo a cura del M° Libetta della Sinfonia No.1 “Oceans”, composta da Ezio nel 2009.
Il fulcro di tutti questi progetti – nati per il nostro amore e la passione verso la musica di Ezio guardando altresì al futuro e alla sua eredità spirituale – è la crescita dei talenti di domani al fine di ridare alla musica quel valore formativo centrale, che rende più sana la società tutta grazie all’educazione all’ascolto e al dialogo.
Da queste premesse nasce quindi la volontà di fondare l’ASSOCIAZIONE EZIO BOSSO, associazione democratica, apartitica, apolitica, autonoma, che non persegue come scopo istituzionale alcuna finalità lucrativa, e dare vita ai premi da essa promossi a partire già dal 2025 con il Premio Ezio Bosso alla divulgazione musicale, in collaborazione con la Regione Puglia.
Questo è solo l’inizio di un percorso nel quale vogliamo supportare l’attività musicale in Italia – e non solo – , con una forte attenzione alle generazioni più giovani ma anche ai musicisti che non riescono ad avere l’adeguato supporto al loro studio e talento.
Vi aspettiamo dunque in questa nuova casa che se volete potrà essere anche la vostra.
Tommaso Bosso, Presidente