PREMIO ALLA DIVULGAZIONE MUSICALE EZIO BOSSO

I termini di presentazione dei progetti sono scaduti il 29 settembre,

Dalla marginalizzazione della musica come strumento culturale a partire dalla riforma scolastica del 1923, tale fenomeno penalizzante per la formazione a tutto tondo dei giovani non ha mai visto significativi cambiamenti; oggi a distanza di un secolo dall’inizio del processo, è evidente una pesante ricaduta sociale sulla capacità di ascolto del singolo e della comunità, soft skill necessaria per lo sviluppo di un dibattito reale ed efficace; sulla formazione di un pubblico per le istituzioni musicali costrette ad operare nel campo della divulgazione per sopravvivere; sulla qualità della vita del singolo e della comunità privati degli strumenti base d’accesso ad un’ampia fetta identitaria della cultura occidentale, il grande repertorio musicale storico.

Ezio Bosso è stato di certo tra i divulgatori più efficaci, empatici ed attivi per la difesa e la diffusione capillare del grande repertorio musicale come strumento d’ascolto e quindi dialogo, ma anche mezzo di benessere psicofisico e superamento dei propri limiti personali.

A questo suo talento e alle ragioni filosofiche che lo sostenevano, si dedica il primo Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso esistente in tutto il panorama internazionale, unico e si spera presto seguito da altri.

L’evento si propone in un momento in cui l’attività scientifica, storiografica e musicologica, venga incontro al grande pubblico ed alla sua sensibilità nel nome di Ezio Bosso, divulgatore instancabile e soprattutto di grandissimo impatto empatico e trasversale.

Il Premio prevede:

  • Un bando indetto dall’AEB aperto a fondazioniassociazioni che possano presentare progetti già in essere o da sviluppare legati alla divulgazione musicale;
  • Un comitato scientifico di grandi personalità internazionali avente il valutare e proclamare il vincitore del Premio;
  • Il voto popolare affidato al pubblico tramite un sito dedicato;
  • Premio in denaro a sostegno dell’attività del vincitore*

 

CON IL SOSTEGNO ECONOMICO DI:

 

 

FAQ – Domande Frequenti

Quanto costa iscriversi al Premio Bosso?
L’iscrizione è completamente gratuita.

Possono iscriversi al Premio anche attività promosse da associazioni/enti con sede fuori dall’Italia?
No, solo progetti sul territorio italiano.

In caso di assegnazione del Premio è necessario ritirarlo personalmente durante la premiazione?
No, si può delegare.

Sono previsti anche premi ex aequo?
No, tutti i premi verranno assegnati senza ex aequo.

I tre premi in palio verranno tutti assegnati?
Sì, tutti.

Un’associazione/ente può partecipare con più progetti divulgativi?
Sì, se i progetti fanno riferimento a centri di costo diversi.

I membri del comitato scientifico possono candidarsi al Premio?
No, non possono.

Se ho tenuto un concerto o voglio fare un concerto con musiche composte da Bosso posso partecipare al bando?
No, Il bando è dedicato alla “divulgazione musicale”, non alla musica composta da Bosso, pertanto la candidatura sarà scartata dato che non conforme ai principi del bando.

Vi preghiamo di leggere attentamente “l’art.1 – Requisiti delle candidature presenti sul bando online” e tutto il bando.

Sono una persona fisica, quindi non un’associazione o una fondazione, posso partecipare al bando?
No, il bando è aperto solo ad Associazioni, sia esse riconosciute o non riconosciute, fondazioni e società di persone e/o di capitali aventi tra gli ambiti di attività quello musicale e/o culturale e/o sociale e/o di promozione culturale.

Che tipo di documentazione devo fornire per partecipare al bando?
E’ necessario compilare la scheda presente su questo sito allegando immagini ad alta qualità (3/4 sono sufficienti) e qualsiasi altra informazione riteniate sia a vostro giudizio utile per dare maggiori informazioni al comitato scientifico

Il premio si rivolge a progetti che hanno una realizzazione nel corso dell’anno in corso oppure le proposte devono riguardare attività da svolgere successivamente alla scadenza del bando?
Il bando è nato per finanziare attività in essere o da sviluppare, pertanto potete presentare progetti già operativi, non ancora terminati oppure progetti in fase di sviluppo e realizzazione.

Se vinco che documentazione devo fornire affinché possa rendicontare l’utilizzo del premio in denaro?
Per assegnare i premi in denaro basterà una relazione tecnica sulla fattibilità del progetto che faccia comprendere come sarà investito il denaro da noi erogato nell’ambito del progetto presentato; non abbiamo necessità di fatture fiscali o prove in tal senso, ma una dimostrazione effettiva/pratica/concreta dell’utilizzo, esempio: concerto-lezione, prove aperte, spettacoli divulgativi con specifiche riduzioni/composizioni per bambini, disabili, malati ospedalizzati e non, anziani, carceri, famiglie, concerti in luoghi popolari e accessibili ad un pubblico mainstream non specifico per la musica classica, concerti interattivi et cetera. 

Che cosa è la ‘divulgazione’ nella prospettiva di Ezio Bosso?
Qualsiasi attività che porti il pubblico generalista di qualsiasi età, censo, posizione sociale, formazione culturale a sentire la musica classica come fonte di piacere e non di paure, inadeguatezza, incompabilità con la propria persona, il proprio stile di vita, il proprio bagaglio culturale, senza per questo snaturare il repertorio e senza confondere la divulgazione con lo sterile nozionismo.